Come capire se è meglio terminare una relazione, trovare la persona giusta è difficile, spesso ci si affida all’istinto, non è sempre facile capirlo, ma se il calo del desiderio e la routine regnano sovrani, ci sono 4 consigli di terpisti per capire quando è meglio terminare una relazione.
Il patner ti incolpa di tutto, in una relazione le colpe non sono mai di una sigola persona, i problemi si affrontano in coppia: “Sei alla fine di una relazione – afferma all’Independent la counsellor professionale Julienne Derichs – se il tuo compagno o la tua compagna non hanno voglia di lavorare insieme sui conflitti, accusandoti di essere la causa di ogni problema”, per fare evolvere una relazione i problemi si affrontano insieme, sempre se da ambo le parti si ha voglia di farlo.
Le cose non migliorano mai, bisticci e liigate sono normali in tutte le coppie, gli alti e bassi sono normali, ma se non riesci a vedere la luce in fondo al tunnel: “Il modo migliore per capire se sei in una relazione giunta al termine – sostiene la terapista Jenny Giblin – è non riuscire a vedere alcun miglioramento. Se sei stato in attesa che qualcosa cambiasse e nulla è cambiato, e ti sei ritrovato ad accontentarti del fatto che questo è semplicemente il modo in cui è costruita la vostra relazione, allora potrebbe darsi che tu sia finito nel vicolo cieco di una storia finita”.
Fantasticare su un’altra persona, se fossi con la persona giusta non ti verrebbe nemmeno l’idea di fantasticare su qualche altra persone, perchè hai il piacere di stare con il tuo patner: “Se sei costantemente focalizzato su altre opzioni, allora la tua relazione non così forte come pensi”.
Se non riesci più a percepire il tuo patner come la persona con cui vuoi passare il resto della tua vita, allora non è la persona giusta: “Se il tuo partner non si sente come l’unico, qualcosa potrebbe essersi rotto. E questo accade anche se ti sforzi di sentirti più innamorato e coinvolto”, spiega la terapista Rhonda Milrad. Le sensazioni sono molto imporanti, ed è sbagliato ignorarle. Queste regole valgono sia per coppie gay che per etero.