
La liquerizia va evitata in gravidanza: “Può avere effetti dannosi sul feto”.
Meglio evitarne in gravidanza grandi quantitativi, non esiste un limite sicuro, il suo dolcificante naturale, la “glicirrizina” può avere effetti novici sullo sviluppo del feto e sulla sua memoria, con ritardi mentali e deficit cognitivi, quoziente intellettivo e anche possibile deficit di attenzione e iperattività (Adhd).
Emerge da uno studio guidato dall’Università di Helsinki, pubblicato su American Journal of Epidemiology. Sono stati esaminati 378 ragazzi le cui mamme in gravidanza avevano consumato grandi quantità di liquerizia (oltre 500 grammi di glicirrizzina a settimana) oppure poca (meno di 249 grammi) o niente.
I ragazzi erano stati sottoposti a grandi quantità di liquerizia nel grembo materno, eseguivano meno bene i test cognitivi e intellettivi da uno psicologo, eseguivano meno bene anche test per misurare la capacità di memoria rispetto ad altri ragazzi e secondo i loro genitori avevano dei deficit di attenzione e iperattività rispetto agli altri. Invece per le ragazze la pubertà arrivava prima.
Secondo gli studiosi la glicirrizina intensifica l’effetto dell’ormone dello stress cortisolo, inibendo l’enzima che lo inattiva. Sebbene il cortisolo sia importante per lo sviluppo del feto, è dannoso in grandi quantità.
Donne se aspettate un bambino cercate di evitare la liquerizia, per tutta la durata della gravidanza.