Si sono finti direttori di banca citando una fantomatica “legge Salvini”, in questo modo hanno raggirato decine di anziani, si sono fatti consegnare soldi, gioielli, bancomat compresi i pin.
Tre sinti – Armandino e Irma Cena, 45 e 51 anni, ed Erika Grimaldi, 46 anni – sono stati arrestati dalla polizia.
La squadra mobile di Torino li ha intercettati a Genova, la banda criminale agiva tra il Piemonte, Liguria e Lombardia.
Le forze dell’ordine nel corso della perquisizione hanno sequestrato una Porsche Macan, che veniva utilizzata per i colpi, più di una cinquantina.
Nella sua cantina a Novara, gli agenti hanno trovato cellulari, venti schede sim e numerosi oggetti in argento rubati. «Si tratta di una criminalità fluida – spiega il questore di Torino Francesco Messina – Di persone che, ogni mattina, come pescecani, escono per colpire i più deboli». «Siamo sulla strada giusta – interviene il dirigente della Squadra Mobile del capoluogo piemontese, Marco Martino – Se nel mese di aprile abbiamo avuto 32 truffe, ad agosto siamo arrivati a 4». Fonte della notizia: “IlMattino”