Caro Luigi,
Sono una cittadina italiana e quasi tua compaesana perchè vivo a quella frazione di Casoria che confina con Pomigliano D’Arco, ho sempre sostenuto il movimento 5 stelle dalle origini, ho votato 5 stelle da sempre e alle europee voterò 5 stelle.
Luigi hai detto sempre che questo è un governo dei cittadini e ognuno è libero di dire quello che pensa, ma per i requisiti del reddito di cittadinanza non ci siamo, rischiate di dare tale misura economica a chi dichiara il falso, magari lavora a nero e risulta disoccupato.
Caro vicepremier ti spiego la mia situazione, ho 49 anni, non mi sono mai sposata, non ho figli, ma sono costretta a vivere con i miei genitori perchè non ho nessun reddito, ho lavorato, ma avevo un contratto a progetto e l’azienda non mi volle più rinnovare il contratto e quindi in automatico lavoro finito.
Ho fatto colloqui di lavoro a non finire e sai perchè alla fine non mi volevano assumere? Alcuni mi facevano la questione che avevo più di 35 anni, bla, bla, bla, altri volevano personale che avevano almeno 2 anni di iscrizione all’ex collocamento, perchè la regione dava loro degli incentivi, e io siccome lavoravo, la legge di allora imponeva la cancellazione automatica dal collocamento, quindi come avrei fatto ad avere un’iscrizione di 2 anni?
Non si trovava lavoro nemmeno a pagare, tutte le aziende con cui ho fatto i colloqui imponevano gli stessi paletti, ho vissuto anni di sconforto e frustrazione. I miei genitori anziani di 92 e 84 anni hanno una pensione che tutti e 2 arrivano a mala pena a mille euro, anche avendo la casa di proprietà ti elenco le spese che devono sostenere per il mantenimento della casa:
rate di condominio, bollette, acqua, luce, gas e spazzatura, le ultime 2 bollette spesso le devono pagare a rate altrimenti non possiamo mangiare. Quest’anno poi c’è stata un’altra spesa, si è bucata la caldaia a gas dei riscaldamenti: 900€ che devono pagare a rate.
La macchina non c’è l’abbiamo perchè non c’è la possiamo permettere, in vacanza non ci andiamo perchè non c’è lo possiamo permettere, i vestiti non c’è li possiamo comprare perchè non c’è li possiamo permettere, la casa non la possiamo ritrutturare perchè non c’è lo possiamo permettere, tutta la pensione dei miei genitori serve a pagare le spese della casa, in più non possiamo comprare ne medicine e ne possiamo pagare esami e visite mediche.
Luigi Di Maio tu parli sempre di vita dignitosa, ma cosa intendi per vita dignitosa? Nei requisiti del reddito di cittadinanza chi ha la prima casa di proprietà ha diritto al reddito di cittadinanza con meno 380€, certo perchè siamo ricchi, chi ha 5mila euro in banca, ma non percepisce reddito non ha diritto, certo perchè siamo ricchi.
In Italia nella mia situazione c’è tantissima gente, noi non abbiamo diritto a niente, perchè dal reddito isee risulta la pensione dei miei genitori e anche se non percepiamo nessun reddito non abbiamo diritto. Se vengono a mancare i miei genitori devo pagare 2 funerali (i miei genitori non hanno i soldi nemmeno per questo triste evento), tassa di successione della casa, perchè avete detto che chi ha 5mila€ in banca e la prima casa di proprietà è ricco e non ne ha diritto.
Ma una famiglia con figli i cui genitori sono disoccupati dovrebbero vivere per strada, perchè se non devono avere la casa di proprietà, impossibile che possono pagare un affitto, se non è così allora hanno un reddito isee falso, oppure lavorano in nero.