Il reddito di cittadinanza per quando riguarda l’inserimento nel mondo del lavoro rischia di essere una fregatura,
Navigator attualmente insufficienti
I Navigator attuali sono 651 e soltanto 120 hanno un contratto a tempo determinato, i rimanenti sono tutti assunti con contratto a progetto e non possono vedersi il prolungamento del contratto, come prevede l’attuale “decreto dignità”. Il governo ha stanziato un milione per il 2019 per la loro regolarizzazione, ma possono essere assunti solo 20 navigator.
Il ministero del lavoro ha previsto l’assunzione di 3mila navigator.
Personale per gestire il reddito di cittadinanza e per reinserire disoccupati nel mondo del lavoro, bisogna fare dei concorsi in tempi brevi e si prevede un tempo di formazione.
I navigator dovranno aiutare i disoccupati a trovare lavoro.
Dovranno fare da tramite tra l’azienda che offre lavoro e i disoccupati, devono essere a contatto con le aziende.
Accordo tra ministero del lavoro e regioni
Chiuso ieri in conferenza Stato regioni, per il momento daranno solo assistenza tecnica ai centri per l’impiego, la funzione che già svolgono i precari di Anpal Servizi.
Racconta Gladys Bouey, 53 anni, al terzo contratto a tempo determinato con Anpal Servizi che scade a ottobre e pochissime possibilità di essere riconfermata: «Diciamo che la scelta di assumere come Cococo altri 3.000 precari è un elemento che aggiunge paradosso al paradosso. Anche noi facciamo assistenza tecnica ai centri per l’impiego, io per esempio con altri sto lavorando a una mappatura sulle competenze dei centri degli operatori dei Cpi per capire come colmare i gap esistenti e fornire una migliore assistenza ai disoccupati. Poi sono laureata in filosofia, per ogni contratto che ho avuto ho fatto un concorso a evidenza pubblica con due prove scritte e un colloquio finale».
Il bando di concorso preparato da Anpal dovrà essere rifatto.
Dopo l’accordo stato-regioni, prevede di selezionare giovani con laurea magistrale in scienze politiche, giurisprudenza, psicologia, economia e scienze della formazione e con un esperienza di almeno 4 anni nella consulenza.
Il nuovo personale assunto dovrà avere uno stipendio tra i 1500 e i 1700€, dovranno seguire un percorso di formazione tra i 4 e gli 8 anni.
Ma il paradosso più grande è
che il concorsone per l’assunzione non sarà fatto prima del 2021.