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Ai tempi del coronavirus-Covid19, ma le restrizioni messe ai cittadini italiani da continui decreti del governo italiano per contenere l’epidemia di Coronavirus non violano l’articolo 13 della costituzione italiana?
Adesso vediamo cosa dice l’articolo 13 della costituzione italiana: “
La libertà personale è inviolabile.
Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria [cfr. art. 111 c. 1, 2] e nei soli casi e modi previsti dalla legge [cfr. art. 25 c. 3].
In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge l’autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.
E` punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà [cfr. art. 27 c. 3];.
La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva.”
Le restrizioni circa la libertà di uscire a piedi mi pare che violino l’articolo 13 della costituzione italiana, traete le vostre conclusioni e se qualcuno non lo sta facendo apposta per poi fare cadere questo governo. Per leggere la fonta dell’articolo 13
Coronavirus, Covid19: vietare di camminare a piedi viola un articolo della costituzione-Leggi l’articolo➟ultima modifica: 2020-03-14T12:43:06+01:00da
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