
Positano, arriva la tassa sul panorama, non si potrà più…
Da ora in poi scattare fotografie e fare riprese a Positano sulla costiera amalfitana avrà un costo, ma solo per… read more
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I ricercatori del Mit confermano che i lavori notturni che interferiscono con il rapporto sono/veglia, favoriscono e potenziano lo sviluppo di tumori al cervello.
Lo conferma uno studio “Circadian Rhythm Disruption Promotes Lung Tumorigenesis” e pubblicato su Cell Metabolism, interrompere il ritmo sonno/veglia, altera dei geni che in genere sono protettivi contro lo sviluppo di tumori aggressivi.
Negli esseri esseri umani il ritmo circadiano, sonno/veglia ha la funzione di regolare l’organismo, , si tratta in pratica di un orologio interno sincronizzato con il giorno e con la notte quindi con la luce e il buio. Il ritmo circadiano è regolato dal nucleo soprachiasmatico che riceve informazioni dalla luce ottenuta attraverso la retina e le comunica alle cellule del corpo via ormoni e altre molecole. I ricercatori hanno scoperto due geni che controllano le attività circadiane, il Bmal1 e il Per2, che però non lavorano come dovrebbero quando il giorno e la notte non si alternano adeguatamente. I due geni in questione inoltre hanno anche la funzione di soppressori tumorali. ∞
Stasera e nei prossimi giorni tutti con le fotocamere pronte per scattare foto mozzafiato, è in arrivo la tempesta solare… read more
Questa non è pokemon-mania, è pokemon-follia, è accaduto in Arizona (Usa), i genitori Brent e Brianne Daley, di San Tan Valley,… read more
Ennesimo episodio di transfobia nel napoletano all’isola d’ischia. Valentina Mennella, nota parrucchiera di Ischia, miss tans nel 1993.
Qualche giorno fa nel suo salone di parrucchiera è entrata una famiglia con 3 figli, quando la madre dei bimbi si è accorta che la parrucchiera è una trans, se ne sono andati con una scusa senza tornare più.
E’ stata lei a denunciare il fatto all’Arcigay, “Questo episodio ci dimostra anche quanto la transfobia e l’omofobia siano inculcate ai bambini proprio dai loro genitori”, ha commentato Daniela Lourdes Falanga, responsabile di Arcigay Napoli per i diritti delle persone transessuali. La quale ha aggiunto: “Nel 2016, persiste un modello educativo discriminante e implicitamente violento e inaccettabile. Ecco perché una legge contro l’omotransfobia è sempre più necessaria e urgente” ∞
Napoli e Caserta sono sempre state il centro d’Italia per la vendita delle sigarette di contrabbando, ritonano le sigarette di contrabbando nei vicoli di Napoli, vendute sulle bancarelle, o nascoste da qualche altro commercio di copertura per non fare vedere, se no viene la polizia e la finanza e sequestra tutto.
Ci sono i quartieri di Napoli molto conosciuti dove esiste il commercio delle sigarette di contrabbando, Forcella, palonetto di Santa Lucia, Vicaria vecchia, Ponticelli, Sant’Agostino alla Zecca. Sono sigaretti di marchi noti come Philip Morris, all’apparenza sembrano sigarette in regola, ma sono illegali. C’è una differenza delle sigarette di contrabbando degli anni 70 e quelle attuali, non sono provenienti dall’America, ma dai paesi dell’Est Europa, non solo Ucraina, c’è anche la Bielorussia tra le «mecche» del commercio parallelo e abusivo di sigarette illegali, dietro queste sigarette c’è un traffico illecito legato alla mala vita organizzata e alla droga. Vi accorgete che sono sigarebbe da commencio illecito, dalle scritte in cirillico.
Costano di meno, molti credono di risparmiare, ma danneggiano ancora di più la salute, fumare fa malissimo, si è esposti a moltissime malattie, ma fumare le sigarette di contrabbando si muore perchè in esse ci hanno trovato sostanze tossiche da esami: escrementi, insetti morti, muffe, percentuali elevatissime di piombo, cadmio, catrame, sono tagliate con altrettante sostanze tossiche. Se ci tenete alla vostra salute e quella di chi vi vive accanto non comprate le sigarette di contrabbando, ma ditelo anche ai vostri figli, perchè sono loro i poco informati che credendo di risparmiare comprano questo tipo di sigarette, a parte il fatto che non dovete fumare proprio perchè fa malissimo alla salute.
Ve la ricordate Anna Marchesini? Faceva parte del trio Tullio Solenghi e Massimo Lopez, ne ha dato l’annuncio il fratello su facebook: «Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell’informazione – dice in un post – tengo a dirlo io. Ora in questo momento è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti. Non sarò in grado di rispondervi».
Era malata da tempo di artrite reumatoide e aveva 63 anni. Attrice di talento, brava e simpaticissima,comica, scrittrice, attrice di teatro, era nata ad Orvieto, dopo lo scioglimento del trio nel 1994, ha continuato a recitare con Solenghi e dopo da sola in teatro, raggiunse il massimo del suo successo nel 1990.
La carriera solista prende il via nel 1995 quando Rai Uno le commissiona la registrazione di uno spettacolo comico solista, un monologo coi principali personaggi dell’artista. Tra le sue più ricordate interpretazioni spiccano la sessuologa Merope Generosa, le imitazioni di Gabriella Carlucci, Wanna Marchi, Rita Levi Montalcini e Letizia Moratti.
La malattia le fu diagnosticata 10 anni e la costrinse per lungo tempo a stare lontana dal terato e dalla tv, nel 2008 torna in tv dopo una lunga assenza per celebrare i 25 anni del trio insieme a Solenghi e Lopez, con lo spettacolo non esiste più la mezza stagione.
La sua ultima apparizione nel 2014 da Fazio Fazio a che tempo fa per annunciare il suo ritorno teatrale al teatro Paolo Grassi di Milano, con la commedia «Cirino e Marilda non si può fare». ∞
Voglia di mare, di sole, di vacanze, ma nel periodo estivo quando noi siamo in vacanza si verifica il più altro numero di furti negli appartementi, le città sono vuote, terreno ideale per i ladri di appartemanto, come difendersi? Non solo subiamo il danno del furto, ma spesso mettono sotto sopra anche tutta la casa.
Esperti delle polizia di stato vi daranno consigli su come difendersi.
A Londra apre il primo ristorante pup up in 3D, dove cibo, bicchieri, posate, piatt, sono realizzati con la stampante 3D, il lacale si chiama “Foodink”. Fino ad adesso la nuova era tecnologica era stata applicata nel campo medico, nel disegn, mai nella gastronomia.
I piatti sono un mix di ingredienti classici e molecolari, per il momento il menù inedito è stato creato solo per 3 giorni a pochi fortunati che hanno pagato 264€ a persona. E’ una particolare stampante uspeciale realizzata dalla compagnia byFlow (che nel 2014 creò Focus, la prima stampante portatile 3D multi-materiale ) e caricata non con la resina ma con ingredienti “freschi”. Dalle verdure ai grassi dalle farine alle carni la particolarità di questo sistema è unire i prodotti e metterli nel piatto, con forme difficilmente riproducibili da un essere umano.
La cena è stata ideata ideata dai master chef Joel Castanye e Mateu Blanche, provenienti dai ristoranti stellati La Boscana in Barcellona e elBulli a Londra, si è svolta al Dray Walk in Storeditch, nel cuore del distretto creativo e hi-tech della capitale britannica. Ed è stata definita “un’esperienza gourmet unica… dove la cucina incontra l’arte, la filosofia e le tecnologie del futuro”.
Tra i piani dell’azienda è di esportare i ristoranti anche nella altre parti del mondo, a ottobre a Roma e poi Torino, da Berlino a Dubai, da Seoul a New York.
Lo chef Fabio Tacchella, consigliere della Federazione Italiana Cuochi, esperto dei nuove teconologie ha commentato a questo modo: «La trovo un’iniziativa molto interessante. Avevo già sentito parlare di stampanti 3D per il settore food, ed è incredibile che siano riusciti ad aprire un intero ristorante incentrato su questo nuovo format. Ovviamente è una scelta più che giusta, perché la novità attrae sempre, bisognerà però aspettare per capire quale sarà la risposta del pubblico, anche a lungo termine. Ma come la nouvelle cuisine e dopo di questa la cucina molecolare, anche questa tecnica “alle stampanti”, invece che hai fornelli, può dare spunti positivi e interessanti al settore della ristorazione».
«Le possibilità di sviluppo di questo format sono infinite- ha continuato Tacchella- l’importante è che non ci siano tentativi di stravolgere tradizioni ben radicate, a partire da quella italiana. Non sarebbe corretto chiamare, ad esempio, Amatriciana un piatto realizzato con prodotti differenti da quelli tradizionali, solo perché sono più adatti alle stampanti. Bisogna sempre stare molto attenti che queste innovazioni non si scontrino con le tradizioni. D’altra parte però noi cuochi potremo attingere da queste tecnologie, servendocene per esaltare i nostri prodotti e migliorare i nostri piatti, sia nell’estetica che nel gusto. Dopotutto è stato così anche per la nouvelle cuisine: prima poco considerata, poi conosciuta e osannata in tutto il mondo; ci ha insegnato tecniche che hanno contribuito a portare la cucina italiana al top. Potrebbe essere lo stesso anche con questo nuovo format» ∞
E’ accaduto a Livorno, la bimba dimenticata al sole nella macchina per 4 ore dalla madre, non c’è l’ha fatto,… read more
Il grande fratello vip, il nuovo reality in onda a settembre su Mediaset, conduce la trasmissione Ilary Blasi. Il reality più atteso per il prossimo autunno.
I primi nomi sono Stefano Bettarini, Valeria Marini, Pamela Prati, Bosco Covos che ha partecipato alla scorsa edizione dell’isola dei famosi, poi tra i nomi c’è anche una Rodriguez, ma non Belen e Cecilia, ma Ines.
E poi ci sono quelle che si offrono invano: Naike Rivelli e Francesca Cipriani”. ∞
Se volete visitare la costiera amalfitana e le strutture ricettive di Amalfi costano un pò troppo…, potete andare ad Agerola… read more